Parrocchia San Giacomo - Lucera FG
- Santo del giorno: S. Pasquale Baylon

Parrocchia San Giacomo Maggiore Apostolo - Lucera

Vangelo della Domenica: Da un incontro alla gioia del servizio!

Vangelo della Domenica: Da un incontro alla gioia del servizio!

primopiano > news

La Parola di Dio che oggi ascolteremo ci porta nella casa di Betania dove Gesù incontra i suoi amici. Le due sorelle di Lazzaro sono impegnate chi a servire gli ospiti e chi ad ascoltare il Maestro. Sembrano due atteggiamenti fondamentalmente opposti, invece sono due modi diversi, ma ambedue necessari, per essere discepoli. Anche nella prima lettura ascolteremo si racconta di un incontro fecondo tra Abramo e i tre divini personaggi. Tutto si consuma in un incontro, e da questo incontro nasce la promessa  e il servizio.

Anche per noi, oggi, questa eucaristia è il luogo e lo spazio dell’incontro. E’ il momento per sederci ed ascoltare, come fece Abramo e come fece Maria a Betania. E’ il momento per aprire il cuore alla Parola che salva, che promette, che da’ speranza, che da’ gioia e serenità. Dall’ascolto disponibile nasce poi il sevizio. Senza ascolto e senza la disponibilità del cuore al Signore non troviamo il coraggio di sperare, non troviamo la forza per servire, non siamo capaci di credere. Il cristiano pieno della Parola, diventa capace di giocarsi la vita per amore di Gesù e nel servizio ai fratelli.  Se vogliamo essere discepoli di  tanto Maestro dobbiamo scegliere di seguirlo con cuore indiviso e totale; dobbiamo ascoltarlo con cuore attento e disponibile; dobbiamo seguirlo nella via del servizio umile e fattivo. 

Gesù si scontra con due atteggiamenti differenti. Uno di totale attenzione e ascolto, l´altro, di ansia per le faccende domestiche. Marta riceve Gesù ma non lo ascolta. Gesù entra a casa sua, ma non entra nel suo cuore. Marta ha accolto l´ospite, ma non ha riconosciuto il Signore e Maestro; riceve la sua presenza, ma non accoglie in profondità la sua parola. Ama Gesù con tutte le sue forze, non con la mente e il cuore. La sua attenzione è rivolta a molte cose. Le parole nella sua casa non trovano ascolto, c´è fretta per fare in modo che l´accoglienza sia eccellente. Si sente sola, perché, per le molte attività, si è allontanata da Gesù, dalla sua voce e dalle sue parole.

Ricordiamoci però che tutto questo è possibile solo se sapremo sostare, come Maria, ai suoi piedi e poi saremo in grado di amare tutti. Solo così saremo fecondi, vivremo una vita bella e piena di senso, ricca di promesse realizzate, allora dobbiamo sostare ai suoi piedi di Cristo per essere pronti e coraggiosi a servire Cristo nei fratelli.


<<pagina precedente